Vediamo il meccanismo nei dettagli:
Le detrazioni fiscali IRPEF previste per gli impianti fotovoltaici rientrano nel regime di detrazioni più generale previsto per tutti i “lavori di
ristrutturazione edilizia ed efficientamento energetico”. Il fotovoltaico rientra tra le tipologie di interventi riconosciuti validi ai fini delle detrazioni fiscali IRPEF.
Per intenderci, le detrazioni per il recupero e ristrutturazioni edilizie, ci sono da più tempo, sono quelle che molti riconoscono come le “detrazioni del 36% per il recupero del patrimonio edilizio”. Qual è la particolarità oggi molto interessante?
Le detrazioni fiscali IRPEF proseguono fino a Dicembre 2015 anche per il fotovoltaico
Sono tre:
1) le detrazioni possono riguardare anche le realizzazioni degli impianti fotovoltaici
2) le detrazioni, per i lavori realizzati tra il 26 giugno 2012 e fino al 31 Dicembre 2018, passano dal 36 al 50% delle spese sostenute
3) per gli immobili a prevalente uso abitativo al beneficio delle detrazioni irpef si aggiunge il beneficio dell’IVA al 10% anzichè al 21%.
Quindi, tutti coloro che hanno intenzione di realizzare un impianto fotovoltaico entro il 31 Dicembre 2018, oltre a pagare l’IVA al 10% (questo: sempre), possono detrarre dalle tasse IRPEF il 50% dei costi di realizzazione, fino ad un massimo di 96.000 euro di spesa, quindi presumibilmente per impianti fotovoltaici fino ai 50Kw di potenza (per almeno 500mq di superficie installativa).
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali.
Esempio...
Se realizzo un impianto fotovoltaico con una spesa totale di 10.000 euro + IVA al 10%
Posso recuperare col meccanismo delle detrazioni fiscali Irpef 5 mila euro in 10 anni. Quindi avrò 500 euro/anno di detrazioni fiscali. Ovviamente il requisito fondamentale per
beneficiare di questo vantaggio è avere un reddito sufficiente a coprire tali detrazioni: se un anno devo pagare 500 euro di Irpef, ma ho diritto a detrarre 400 euro, la differenza di
100 euro non può essere messa a credito.
Possono accedere alla detrazione non solo i proprietari degli immobili sui quali vengono realizzati gli impianti, ma anche gli inquilini o i comodatari. Nello specifico:
Per richiedere la detrazione bisogna:
pagare i lavori tramite bonifico bancario o postale in cui devono figurare: la causale specifica del pagamento, ed i dati del pagante e del ricevente (C.F o P.IVA)
indicare nella dichiarazione dei redditi, tra tutti quelli richiesti, i dati catastali dell’immobile su cui viene realizzato l’impianto fotovoltaico e altra documentazione ben dettagliata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.